La Dietetica Tradizionale Cinese

Volume I pagine 160, Volume II pagine 144

M. Muccioli, M. Piastrelloni, A. Bernini

Volumi 13-14-15-16° dei Quaderni di Medicina Naturale della Rivista Italiana di Medicina Tradizionale Cinese, Civitanova Marche, Civitanova Marche – 2000

Questi testi presentano per la prima volta al pubblico italiano la dietetica cinese con un taglio non semplicemente divulgativo, ma tecnico e scientifico.

Il primo volume, dopo aver tracciato un breve sunto della storia della dietetica cinese, ne affronta i principi attraverso la spiegazione delle caratteristiche degli alimenti: forma, quintessenza, natura, sapore, odore, tendenza direzionale, tropismo e tossicità. Nel capitolo dedicato alla dietetica nel quotidiano vengono affrontati gli aspetti pratici della dietetica nelle varie età della vita, della conservazione dei cibi, della scelta degli alimenti. Termina con un capitolo dedicato alla dietetica medicata in cui vengono presentate numerose ricette di piatti e minestre medicate, tè e vini medicinali.

Il secondo volume affronta la dietetica clinica di varie patologie: obesità, stipsi, distensione addominale, menopausa, osteoporosi, ipertensione, iperemesi, ipogalattia, iperpiressia e fornisce il trattamento dietetico basato sulla classificazione cinese dei vari quadri sindromici in cui queste patologie si manifestano. Per ogni quadro clinico vengono fornite varie ricette dietetiche associate ai metodi di preparazione.

Il secondo capitolo è dedicato alle schede dietetiche dei singoli alimenti: circa 150 alimenti vengono così presentati al lettore analizzando le loro principali caratteristiche secondo la dietetica cinese e suggerendo il loro utilizzo pratico. Seguono altri capitoli dedicati alle schede di dietetica delle principali disarmonie energetiche come i deficit di energia e sangue o quelli dello yin e dello yang. Queste schede forniscono elenchi di alimenti indicati, sconsigliati e proibiti e sono un valido ausilio per il medico pratico come quelle del capitolo successivo dedicate ai rimedi “semplici”, cioè di semplice realizzazione ottenuti con insalate e macedonie, centrifugati e frutta, infusi e “sciacqui ed impacchi”.