Massaggio e fisiochinesiterapia cinesi – tui na
Si tratta della stimolazione degli agopunti, dei canali, delle ossa, muscoli, articolazioni, vasi e tessuti nervosi attraverso varie metodiche di manipolazione e mobilizzazione seguendo tecniche assai antiche riviste alla luce della più moderna ricerca scientifica.
Introduzione al massaggio e fisiochinesiterapia cinesi
La lunghissima pratica clinica di questo metodo di cura e la straordinaria documentazione scientifica raccolta e conservata nella tradizione medica cinese ci danno un quadro di estrema chiarezza che illumina sulle possibili azioni ed indicazioni del massaggio cinese.
L’efficacia del massaggio dipende dalla sua capacità di armonizzare lo yin e lo yang, di regolare gli organi ed i visceri, i canali principali e secondari, di migliorare la circolazione dell’energia, del sangue, dei liquidi organici e di favorire la mobilità articolare.
L’azione di questa tecnica di terapia si fonda su tre principi fondamentali che analizzeremo dettagliatamente: il riequilibrio funzionale dell’organismo, il rafforzamento delle difese organiche, la stimolazione della circolazione del sangue.
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Il riequilibrio funzionale dell’organismo
Secondo la medicina cinese la salute dell’ individuo è il risultato dell’equilibrio energetico tra yin e yang, tra energia vitale e sangue, tra gli organi ed i visceri. Questo equilibrio si ottiene con il concorso del sistema deicanali principali e secondari, che collegano l’interno di natura yin, dove alloggiano organi e visceri, con l’esterno di natura yang. La malattia compare quando l’uomo, microcosmo inserito nel macrocosmo, non è in equilibrio energetico; essa è una disarmonia tra le varie parti del nostro organismo e/o tra tutto l’organismo e l’ambiente che lo circonda.
La terapia deve quindi avere uno scopo: quello di armonizzare yin e yang, l’energia ed il sangue, agendo sugli organi e sui visceri tramite i punti di agopuntura inseriti lungo il percorso dei canali. Il massaggio agisce a livello della superficie cutanea ed è quindi in grado di trattare direttamente la zona affetta in periferia: problemi muscolari, ossei, legamentosi, articolari. Attraverso i collegamenti esistenti tra la pelle, i punti di agopuntura ed il sistema dei canali, il massaggio può avere effetto anche sugli organi interni. In questa maniera è possibile agire dall’esterno per ottenere un riequilibrio energetico globale.
La stimolazione manuale dei territori cutanei corrispondenti ai punti di agopuntura può indurre fenomeni locali e generali. Questi ultimi (stimolazione a distanza o stimolazione riflessa) sono stati studiati sperimentalmente e si è visto che possono essere ascritti a modificazioni umorali del sistema dei neurotrasmettitori oppure del tono di attivazione o inibizione di varie strutture nervose corticali e sottocorticali (endorfine, enkefaline, sistema noradrenergico, attivazione dei sistemi reticolari inibitori, teoria del gate-control).
Il rafforzamento delle difese organiche
Il Nei Jing, il primo testo classico della medicina cinese compilato nel III sec. a.C., afferma: «l’uomo di costituzione robusta non soffre facilmente di malattie». Il buon equilibrio yin-yang e la corretta produzione e distribuzione della bionergia sono alla base del buon funzionamento del sistema immunitario.
La massoterapia cinese è in grado di promuovere tutti i processi atti a stimolare la corretta produzione e circolazione dell’energia e del sangue; questi fenomeni aumentano la resistenza dell’organismo alle malattie.
Sono stati eseguiti studi sperimentali stimolando, con manipolazioni di massaggio, punti cutanei scelti per attivare il sistema immunitario e controllando i risultati mediante esami istochimici. La stimolazione dei punti shu del dorso, effettuata su pazienti in buona salute con la tecnica di pressione e spinta ripetuta per circa 10 minuti, è capace di indurre sperimentalmente le seguenti modificazioni: incremento numerico dei granulociti neutrofili e dei linfociti, aumento dell’indice di fagocitosi batterica dei granulociti, aumento del titolo del complemento. Le modificazioni degli esami isto-chimici si mantengono per circa 4 ore, poi tutti gli indici tendono a ritornare gradualmente ai livelli normali; le difese immunitarie sono dunque specificamente stimolate dalle tecniche di manipolazione effettuate sui territori adatti.
In termini di medicina cinese i risultati ottenuti sono la conseguenza di un rafforzamento della energia corretta zheng qi e dell’energia difensiva wei qi in pazienti in precedenza immunodepressi.
La stimolazione della circolazione del sangue
Il massaggio promuove la circolazione dell’energia e del sangue, può disperdere i ristagni e attivare le funzioni dei canali principali e secondari; in questa maniera anche gli organi ed i visceri, collegati con l’esterno tramite i canali stessi, possono essere stimolati e si promuove il riequilibrio dell’intero organismo.
Il massaggio determina nella zona in cui viene effettuato un’azione antinfiammatoria, analgesica e di stimolazione della circolazione ematica; gli stessi effetti, ed in particolare la stimolazione della circolazione, vengono realizzati anche a livello generale.