Giovani più a lungo

come combattere i radicali liberi e mantenere efficiente il cervello, forte l’immunità, vitali le cellule

Francesco Bottaccioli

red edizioni, Como 1996

p.gg. 234 £ 29.000

È impossibile trovare una spiegazione univoca del fenomeno dell’invecchiamento che, come ogni altro evento della vita dell’uomo, è il risultato di molteplici concause e l’esito di numerosi meccanismi etiopatogenetici. Quel che è sicuro è che ogni tradizione medica tenta di accompagnare l’oggetto della sua ricerca – l’uomo –, fino al limite massimo del tempo dei giorni che gli sono concessi in buona salute o, meglio ancora, nella miglior salute possibile. La medicina cinese è stata sempre assai sensibile a questo problema, sia perché partecipa, come ogni medicina, all’universale ricerca del prolungamento dello stato di salute, sia perché è guidata dai suoi fondamenti taoisti alla ottimizzazione dei rapporti microcosmo-macrocosmo allo scopo di ottenere il miscuglio di nei dan e wai dan (elisir interno ed esterno di lunga vita) che determina la possibilità di raggiungere e, magari superare, il limite vitale che è stato stabilito per noi.

In questo volume, Francesco Bottaccioli traccia per noi il sentiero per farci comprendere le più recenti teorie sull’invecchiamento e guidarci a razionalizzare come il fenomeno dei “radicali liberi” rappresenti la “chiave” del meccanismo. Ci propone poi una strategia anti-età fondata su tre pilastri: cervello giovane, equilibrio immunitario e difese cellulari. Molte terapie naturali sono in grado di agire su questi tre pilastri allo scopo di prolungare i giorni della nostra esistenza: senza dubbio l’alimentazione, l’esercizio fisico e le tecniche meditative rappresentano i cardini di queste terapie. Ci sembra assai interessante proporre ai nostri lettori questo volume perché fornisce la giustificazione “scientifica” occidentale di molte teorie mediche e di molte pratiche preventive e terapeutiche utilizzate in Cina da millenni.