Page 39 - Numero 15 Autunno 2015
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e Milza. Si pone il paziente in posizione supina e successivamente si riempie l’ombelico con sale fino (SHENQUE, CV8). Si poggia il cono direttamente sul sale e si accende, quando il soggetto avverte un discreto calore locale, si rimuove il cono (il cono non si deve consumare troppo rapidamente, in quanto si possono determinare ustioni). Si deve avvertire calore dall’ombelico verso l’addome all’interno. Utilizzare 3-5 coni, secondo la gravità del caso.
Moxibustione con scatola piccola
Si selezionano 2-4 punti a seduta, si utilizzano preferenzialmente i punti addominali o dorsali. Si applicano su ogni punto 15-20 coni, in sedute giornaliere; 6 sedute costituiscono un ciclo. Si possono anche riscaldare con la scatola grande (utilizzare 2-3 tranci) o con lo strumento elettrico i punti ZHONGWAN (CV12), QIHAI (CV6) e LIANGMEN (ST21) per un periodo di 8-15 minuti.
Moxibustione sul manico dell’ago
Si selezionano 3-4 punti e si applica un trancio di moxa su ogni punto. Si effettuano sedute giornaliere, con 5-6 giorni di intervallo tra un ciclo e l’altro; 6 sedute costituiscono un ciclo.
Moxibustione indiretta con zenzero
Si selezionano 3-4 punti per volta, su ogni punto si pone una fettina di zenzero con sopra in successione 4-7 coni piccoli. Si effettuano 1-2 sedute al giorno; 6-10 sedute costituiscono un ciclo.
Moxibustione moderata con sigaro
Si selezionano 4-6 punti a seduta, ogni punto si riscalda con il sigaro per 8-20 minuti, 1-2 volte al giorno, con 5-7 giorni di intervallo tra un ciclo e l’altro; 6-10 sedute costituiscono un ciclo.
Moxibustione diretta senza cicatrice
Si selezionano 3-5 punti a seduta e si pongono su ogni punto 4-5 coni molto piccoli. Sedute giornaliere o a giorni alterni.
PUNTI D’ESPERIENZA
− Per il vomito acuto si applica la moxibustione su un punto situato sotto il capezzolo alla distanza di 1cun, utilizzando il sigaro per 3-6 minuti. − Nella gastrite cronica si pone sull’ago un trancio di moxa sui punti ZUSANLI (ST36), WEISHU (BL21), SHANGWAN (CV13), LIANGMEN (ST21), JIANLI (CV11), GANSHU (BL18), NEIGUAN (PC6), BURONG (ST19). Il trattamento si svolge in sedute giornaliere o a giorni alterni, fino a risoluzione della gastrite.
− Un altro trattamento possibile prevede la moxibustione diretta sui punti ZUSANLI (ST36), ZHONGWAN (CV12), PISHU (BL20), GANSHU (BL18) con sigaro di moxa da attuare a giorni alterni o tutti i giorni, fino al ripristino dell’equilibrio gastrico.
In conclusione è possibile attuare una semplice terapia per alleviare una patologia che coinvolge numerosi individui, ma che non elimina la possibilità di correggere le cattive abitudini
alimentari e l’individuazione di patologie sottostanti più gravi. Bisogna perciò adottare una dieta priva di alimenti irritanti come cibi crudi, fritti, piccanti, amari etc. oltre quegli alimenti a cui si è intolleranti.
BIBLIOGRAFIA
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