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pelvico. Se non otteniamo una buona stabilità questi ultimi non potranno adempiere al loro ruolo di zona di appoggio (orizzontale) che permetterà il raggiungimento delle tappe motorie. Per esempio un neonato non può rotolare se non ha un buon appoggio del cingolo scapolare e se non attiva il cingolo.
Quindi cingolo scapolare e cingolo pelvico possono essere assimilabili al concetto di “charpente” così come i vari diaframmi del nostro corpo: pelvico, toracico, craniale.
Ordito e trama nel corpo umano
Facendo riferimento al titolo di questo lavoro, metaforicamente possiamo assimilare il Du Mai all’ordito di un tessuto e alla trama tutte le strutture e declinazioni dei punti sulle linee orizzontali.
Ordito viene da ordo, ordine, cominciare, esordire, origine; trama proviene da trans e meo, andare oltre.
La trama è composta da una serie di fili orizzontali che passano sopra e sotto ogni ordito. Simbolicamente ogni incrocio tra trama ed ordito è un piccolo momento della nostra vita costituita dall'intero tessuto.
Quando il filo passa sopra c'è la manifestazione quando passa sotto c'è il non manifesto, ci da l’idea di come alcune funzioni si manifestino e di come altre possano non manifestarsi rimanendo dentro di noi magari inscritte nel nostro corpo al livello dei tessuti o al livello inconscio. Starà a noi decifrare i segnali nascosti attraverso la palpazione del corpo e gli altri strumenti che abbiamo per fare la diagnosi.
Simbolismo ed architettura del corpo: architettura del vivente
Per capire appieno l’aspetto simbolico del Du Mai faremo riferimento al Maestro J.M. Kespi.
Il corpo umano viene descritto in maniera simbolica dalla medicina cinese attraverso i punti di agopuntura, le funzioni e le strutture. Attraverso questo modo di vedere l’uomo possiamo legare fra loto sintomi che apparentemente non sono in relazione ma che trovano un meccanismo che li collega da un punto di vista simbolico.
Gli esseri viventi non sono altro che l’incarnazione degli archetipi, ne rappresentano la loro traccia. Il corpo umano è dunque la traccia degli archetipi ed è attraverso questo simbolismo che si può accedere alla conoscenza. Simbolo “Xing” significa la “traccia della zampa dell’elefante” ossia vedendo la traccia, l’impronta dell’elefante senza vedere l’elefante stesso posso presumerne l’esistenza.
Il simbolo introduce una dimensione verticale alla nostra visione della vita e permette orizzontalmente di legare strutture, meccanismi o fenomeni apparentemente senza legami che rispondono allo stesso simbolo. Ecco perché parlare di simboli non è un qualcosa di astratto ma ha, invece, delle ricadute pratiche se iniziamo a leggere il corpo in chiave simbolica.
Fatta questa breve premessa capiamo l’importanza del Du mai che non è altro che l’impronta del Taiji sul corpo umano, cioè mette in comunicazione ciascuno di noi con il principio
supremo. Ogni volta che un vivente arriva alla vita abbiamo subito queste due impronte VG e VC da cui derivano i 3 yin e i 3 yang, i 12 meridiani principali, i meridiani secondari, organi e visceri. Il permanente, ossia il principio supremo si inscrive nell’effimero, ossia l’uomo, attraverso i meridiani.
La colonna come scala della vita
Un’altra visione del Du Mai da prendere in considerazione per capire il perché della scelta di questo meridiano curioso e di questo lavoro è quella proposta dal Maestro J. Yuen.
Il Vaso Governatore costituisce una sorta di scala della vita su cui si stratificano i traumi. Il VG è centrale e ai suoi lati ha le due branche del meridiano della vescica. La branca esterna risente dei traumi emotivi, quella interna dei traumi fisici. Entrambe provocano contrazione dei fasci muscolari che vanno ad incidere sul VG. Ogni trauma ha un aspetto psicologico, neurologico e immunitario.
Per essere liberi sarà necessario liberare il Du mai e quindi le tensioni che lo affliggono.
Il rachide si integra, quindi, nell’energetica globale del corpo, ed è implicato negli scambi antero- posteriori: lo Yang va da dietro ad avanti e inversamente fa lo Yin. Il blocco di uno di questi due movimenti si ripercuote sul rachide e sul Du Mai.
Declinazione di alcuni punti del Du mai
GV 4 (Ming Men 命門)
Parole chiave: nutrire, pulire, far nascere GV4, BL23, BL52, GB26, ST25, SP15, KI16, CV8
- Livello metamerico L2-L3
- Inserzione del muscolo diaframma
- Inserzione del muscolo ileo-psoas, muscolo “pattumiera”
- Punto di nutrimento nella dinastia Song declinato con: 8CV (Shenque神闕), 16KI (Huang Shu), 25ST (Tianshu, 天樞), 15SP(Da Heng), 26GB (Daimai帶脈), BL52 ( Zishi ), 23BL (Shenshu 腎俞)
- Fine del passo della porta sacrale nella piccola circolazione energetica e partenza del secondo passaggio difficile della piccola circolazione da VG4 a VG14 Jia ji guan, passaggio spinale
- Corrisponde alla lordosi lombare, zona simbolica della messa in piedi in età infantile dell’individuo
- Punto appartenente alle Porte della Terra
- Punti Huatuo locali e gangli spinali del sistema simpatico, relazione stretta fra di loro
Funzione della linea
Tutta la linea ha una funzione di nutrizione profonda della persona, di comunicazione fra la terra e l’acqua, fra il Qi acquisito degli alimenti e il Qi renale. L’organismo può consolidare e nutrire il Qi innato attraverso il Qi acquisito attuando una nutrizione profonda.
Potremmo aggiungere a questa linea un’altra funzione, quella dell’andare nella vita. In fondo il VG4 è il luogo del nostro mandato, e per perseguire tale mandato l’individuo dopo aver ricevuto un nutrimento “puro” privo di tossine ha
DIALOGHIDIMEDICINAINTEGRATA estate 2017


































































































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