Page 8 - Olos e Logos n°11
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Riflessione critica sul percorso formativo della Federazione Italiana delle Società di agopuntura (FISA) alla luce del Documento Stato-Regioni: aspetti positivi, limiti, criticità e auspicati miglioramenti normativi
Carlo Maria Giovanardi*
Il 7 febbraio 2013 nella conferenza permanente tra lo Stato e le Regioni fu siglato l’accordo per la certificazione di qualità della formazione e dell’esercizio dell’Agopuntura, della Fitoterapia e dell’Omeopatia da parte dei medici chirurghi, degli odontoiatri, dei medici veterinari e dei farmacisti. L’accordo firmato tra lo Stato e le Regioni andava colmare un vuoto legislativo che da anni i professionisti che operano nel campo delle medicine non convenzionali chiedevano con forza. La prima proposta di legge su questo tema depositata in Parlamento risaliva al 1987, pur- troppo nei 27 anni a venire i deputati e i senatori succedutisi nelle passate legislature non erano mai riusciti ad approvare nemmeno una delle tante proposte di legge presentate, nonostante il tema dibattuto non fosse strettamente politico, tant’è che i sostenitori e i detrattori di queste medicine appartenevano a tutti gli schieramenti politici. L’accordo firmato più di un anno fa presenta aspetti positivi ma anche alcuni limiti e criticità. Tra i punti di forza vi è la riconferma che la pratica di queste medicine è riservata ai laureati in medicina e chirurgia, in odontoiatria e in veterinaria per i campi che a loro competono. Ri- spetto alla situazione in altri paesi europei dove invece alcune di queste pratiche non sono di
«Il Bollettino Notiziario dell’Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri della Provincia di Bologna è dedicato alla “Agopuntura nel Servizio Sanitario della Regione Emilia-Romagna”. Dal Bollettino riproduciamo questo articolo in cui Carlo Maria Giovanardi presenta ai colleghi bolognesi la riflessione critica sul percorso formativo della Federazione Italiana delle Società di Agopuntura alla luce del Documento Stato Regioni sulla formazione ed esercizio delle medicine complementari»
Lucio Sotte*
esclusiva pertinenza medica, l’accordo mantiene l’Italia come un paese di riferimento in termini di appropriatezza, sicurezza ed efficacia per quanto riguarda le medicine non convenzionali. È necessario affermare che questa posizione, molto difesa dai medici italiani, si fonda sul principio che qualunque intervento terapeutico
*Presidente della Federazione Italiana delle Società di Agopuntura FISA Presidente dell’Associazione Medici Agopuntori Bolognesi (AMAB)
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MEDICINE COMPLEMENTARI
DIALOGHIDIMEDICINAINTEGRATA autunno 2014

