Page 4 - Olos e Logos n°11
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Il concetto di identità tra genetica ed epigenetica
Simonetta Marucci*
Introduzione
La malattia è il lato notturno della vita, una cittadinanza onerosa. Tutti quelli che nascono hanno una doppia cittadinanza nel regno dello stare bene e nel regno dello stare male. Preferiremmotuttiservircisoltantodelpassaportobuono,ma prima o poi ognuno viene costretto, almeno per un certo periodo, a riconoscersi cittadino di quell’altro paese.
Susan Sontag
L’origine e il decorso di pressoché tutte le patologie sono determinati da una pluralità di variabili multifattoriali, nessuna delle quali, da sola, è in genere in grado di scatenare la malattia o di influenzarne il corso e l’esito. Una loro piena comprensione deriva da un approccio olistico che deve tenere in considerazione fattori psicologici, evolutivi e biologici, senza trascurare in alcuni casi anche quelli socio-culturali. Un’idea meccanicistica e riduzionistica di un corpo-macchina da smontare e rimontare, con un disinvestimento drammatico nei confronti di ciò che è vivo, non soddisfa oramai più la necessità di comprendere le dinamiche sottese alle varie situazioni patologiche.
Tra i rischi, che portano allo sviluppo di malattie, dobbiamo considerare anche una componente genetica ed ereditabile e diversi studi dimostrano come ci siano geni coinvolti nella regolazione del metabolismo, del sistema immunitario, nei profili neuropsicologici, nell’umore, nello sviluppo neurologico e nella risposta allo stress.
Con l’avvento delle nuove biotecnologie (biologia molecolare, scansioni cerebrali) molti ricercatori stanno studiando il possibile contributo di fattori causali biologici e come l’ambiente possa interagire
con essi, ma ancora poco si sa circa il ruolo delle interazioni genetico-ambientali, anche se è ormai dimostrato il ruolo importante delle relazioni tra elementi Genetici (G) ed ambientali (E) (GxE) rappresentate dai processi epigenetici ad essi associati.
“Un nuovo contributo di Simonetta Marucci che apre ai nostri lettori gli orizzonti del rapporto tra genetica ed epigenetica nell’ottica della medicina integrata ”
Lucio Sotte
L’identificazione di tali cambiamenti epigenetici, indotti dall’ambiente, fornisce la chiave di lettura e di interpretazione di meccanismi che possono essere utilizzati per studiare il relativo ruolo dei fattori fisiologici/psicologici nello sviluppo e nel mantenimento di molte patologie. L’Epigenetica fornisce anche elementi per valutare i processi biologici alla base di cambiamenti psicologici come, ad esempio, i comportamenti che emergono durante lo sviluppo della malattia e che vengono modificati durante il trattamento[1].
La PsicoNeuroEndocrinoImmunologia (PNEI) è una disciplina che si occupa delle relazioni fra il funzionamento del sistema nervoso, del sistema immunitario e del sistema endocrino e la sua nascita si basa sui lavori, che risalgono agli anni trenta, di Hans Selye sullo stress.
Il sistema PNEI è un sistema di regolazione omeostatico costituito dall’integrazione tra psiche, sistema nervoso, endocrino, e immunitario,
*Endocrinologa, medicina Integrata, ASL 1 - Perugia
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PSICO-NEURO ENDOCRINO IMMUNOLOGIA
DIALOGHIDIMEDICINAINTEGRATA autunno 2014


































































































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